Amianto
L’amianto, benché l’Italia sia stata tra le prime nazioni europee a metterlo al bando con la legge n. 257/92, ancora oggi produce gravi criticità sanitarie e ambientali. E’ chiamato anche asbesto ed è un materiale tuttora ampiamente presente in strutture dove lavorano o sostano persone. Le fibre di amianto sono resistenti agli acidi, al fuoco e alla trazione e, tra le sue particolarità, si lega facilmente ad altri materiali, come il cemento e le resine.
La ricerca di fibre aerodisperse può rendersi necessario per diverse scopi:
- misura dell’esposizione personale e verifica dell’eventuale superamento del limite di esposizione
- verifica dell’efficacia dei sistemi tecnologici di controllo (aspirazioni)
- controllo dell’efficacia del confinamento di un ambiente o di un’area
- verifica della restituibilità di un ambiente dopo la bonifica
- studio della dispersione dell’inquinamento da una sorgente nell’area adiacente
- studio dei valori di concentrazione di fondo
Siamo in grado di effettuare il campionamento e l’analisi per determinare la presenza/assenza di amianto in ogni tipo di matrice
L’amianto
- è resistente al calore fino a 1000 °C
- è resistente all’azione di numerosi agenti chimici aggressivi
- possiede un elevato potere isolante dal punto di vista elettrico e termico
- è molto elastico e resistente alla trazione
- si lega facilmente con altri materiali (ad es. cemento e resine)
Proprio grazie a queste caratteristiche l’amianto è stato usato ampiamente utilizzato in svariati prodotti.
Approfondimenti: