Classificazione acustica del territorio
Con il termine classificazione acustica del territorio (o zonizzazione) si intende quella procedura che porta a differenziare il territorio in sei classi omogenee, sulla base dei principali usi urbanistici consentiti, siano essi già realizzati o soltanto in previsione; tale procedura è fortemente dipendente dai criteri che vengono assunti per l’individuazione delle classi e conseguentemente anche i risultati ottenuti possono essere disomogenei.
Ad ogni classe omogenea individuata competono, sulla base delle indicazioni statali, specifici limiti acustici (DPCM 14/11/97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore).
Il Piano di Classificazione Acustica, elaborato attraverso l’analisi preliminare dello stato di applicazione dei piani territoriali adottati e dell’effettiva attuazione degli stessi, attribuisce specifici limiti di inquinamento acustico alle diverse porzioni del territorio comunale, contribuendo così a determinarne l’assetto futuro.
Tramite i propri tecnici competenti in acustica Magister è in grado di predisporre e aggiornare piani di zonizzazione acustica
Quando un ricettore, ad esempio un edificio residenziale, viene inserito in un’area nella quale i livelli sonori sono superiori al limite di immissione di zona, il titolare della concessione dovrà assumere provvedimenti di mitigazione. A questo scopo, dovranno essere richieste le Valutazioni d’Impatto Acustico e di Clima Acustico, affinché il titolare dell’attività garantisca il rispetto dei limiti di zona e del criterio differenziale.
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