Polveri di legno duro
La sospensione di particelle di legno (chiamata polvere di legno) che si disperde nell’aria durante le lavorazioni, in quantità e qualità variabile in funzione della tipologia di lavorazione e delle specie legnose impiegate, può provocare o favorire la comparsa di tumori (1).
Il termine “legno duro” non fa riferimento all’effettivo grado di durezza del legno, ma è la traduzione letterale del termine inglese hardwood, utilizzato per indicare il legno ricavato da alberi del tipo Angiosperme. In linea generale i legni duri sono rappresentati dalle latifoglie e i legni dolci o teneri, dalle conifere (Gymnosperme). Emblematico è il caso del legno di pioppo che, pur essendo un legno tenero in termini di lavorabilità, è compreso tra i legni duri
Nel 1987 l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato:
- nel Gruppo 1 (cancerogeni per l’uomo) la fabbricazione di mobili e le lavorazioni da ebanista
- nel Gruppo 2B (possibili cancerogeni per l’uomo) le lavorazioni di falegnameria e carpenteria
- nel Gruppo 3 (non classificabili in relazione alla cancerogenicità per l’uomo) l’ industria del legname e le segherie.
In relazione alle conclusioni della IARC, l’Unione Europea nel 1999 ha stabilito un valore limite per l’esposizione professionale a polveri di legno. Tale limite di esposizione è stato valutato 5 mg/m3 ponderato sul periodo di otto ore lavorative.
Siamo in grado di effettuare il campionamento e l’analisi per verificare la concentrazione delle polveri di legno negli ambienti di lavoro.
L’Italia si è adeguata al limite stabilito dalla UE con il D.Lgs. 66/2000 e, in seguito, con il D.Lgs. 81/08 (art. 234 c. 3) specificando che la valutazione di conformità a 5 mg/m3 deve essere effettuata tramite il campionamento personale della frazione inalabile. I campionamenti di polveri di legno devono essere eseguiti sulla base delle seguenti metodiche:
- UNI EN 481 - Atmosfera nell’ambiente di lavoro. Definizione delle frazioni granulometriche per la misurazione delle particelle aerodisperse.
- UNI EN 482 - Atmosfere nell’ambiente di lavoro – Requisiti generali per la prestazione di procedure per la misurazione di agenti chimici.
- UNICHIM 1998 - Ambienti di lavoro – Determinazione della frazione inalabile delle particelle aerodisperse – Metodo gravimetrico
Per il campionamento deve essere utilizzato un campionatore conforme alla norma UNI EN 1232. Per quanto riguarda le membrane e gli strumenti di laboratorio si deve fare riferimento alle metodiche NIOSH 0500 issue 2 e UNICHM 1998 che prevedono:
- uso di filtri in PVC o in altro materiale idrofobo (fibra di vetro)
- bilancia analitica con sensibilità alla 5a cifra decimale (0,01 mg)
Nei luoghi a rischio di esposizione a polveri di legno duro è necessario effettuare la valutazione dell’esposizione ogni 3 anni o ad ogni cambiamento del processo produttivo. La polvere di legno è una polvere combustibile, la quale, in sospensione nell’aria, può formare una nube che, se in concentrazione superiore a 40 g/m3 di aria (limite inferiore di infiammabilità) e in presenza di un innesco può esplodere.
Riguardo ai tumori naso-sinusali (Tu-NS) l’articolo 244 del D.Lgs. 81/08 ha istituito il Registro nazionale dei tumori naso-sinusali. I Tu-NS rappresentano meno dell’1% di tutti i tumori e meno del 4% di tutti i tumori maligni della testa e del collo; tuttavia malgrado la bassa incidenza nella popolazione generale, si può osservare una rilevante frazione di casi in lavoratori esposti a specifici agenti causali, identificando i TuNS di tipo epiteliale come neoplasia con maggiore quota di casi di origine professionale, dopo il mesotelioma maligno indotto da esposizione ad amianto.
Altri rischi che spesso sono presenti nei luoghi di lavoro in cui c’è presenza di polveri di legno sono:
Approfondimenti:
- Si segnala un recente articolo che riguarda l’argomento: Wood dust exposure and lung cancer risk: a meta-analysis David G. Hancock, Mary E. Langley, Kwan Leung Chia, Richard J. Woodman, E. Michael Shanahan Occup Environ Med 2015;72:889-898 doi:10.1136/oemed-2014-102722