Quali patologie può provocare la polvere di legno?
L’esposizione a polveri di legno può provocare carcinoma dell’etmoide e dei seni paranasali, broncopneumopatia cronica ostruttiva, bronchite cronica enfisematosa, asma bronchiale, alveoliti allergiche estrinseche, ODTS (sindrome tossica da polveri organiche), dovuta probabilmente ad inalazione di sostanze farmacologicamente attive.
I potenziali effetti dannosi sulla salute, probabilmente, sono determinati dalla penetrazione e dalla deposizione delle particelle nelle vie aeree secondo diversi meccanismi fisiopatogenetici che possono anche agire in associazione (meccanismi fisici, meccanismi tossici e meccanismi allergici).
Secondo alcuni studiosi i responsabili dell’azione cancerogena sono le sostanze originariamente presenti nelle polveri di legno che dovrebbero agire direttamente sui bersagli biologici, altri danno maggiore importanza alla coesposizione ipotizzando che le polveri di legno fungano da veicolo trasportatore di altre sostanze quali ad esempio la formaldeide usata nella produzione di truciolati e compensati.